Tenerife in 7 giorni: guida completa per un viaggio da sogno

Dove l’estate non finisce mai.
Tenerife è l’isola più famosa e visitata delle Canarie, un luogo dove la natura sorprende ad ogni angolo. Qui troverai davvero di tutto: dalle spiagge di sabbia nera con scogliere a picco sull’oceano del nord, alle distese dorate del sud, dai sentieri immersi nel verde del Parco Rurale di Anaga ai paesaggi lunari del Parco Nazionale del Teide, senza dimenticare le montagne rigogliose del Parco di Teno.
Ami rilassarti al sole in spiaggia? Oppure esplorare la natura? O magari praticare sport all’aria aperta? Tenerife non puoi proprio perdertela. Con il suo sole sempre caldo, il rumore delle sue onde e la gentilezza della sua gente quest’isola lascerà un segno indelebile nel tuo cuore.
Ho vissuto a Tenerife per quasi sei mesi e ora voglio condividere con te un po’ della sua magia. In questa guida ti accompagnerò in un itinerario indimenticabile di 7 giorni, pensato per farti scoprire il meglio dell’isola. Forse una vita intera non basterebbe per esplorarla tutta, ma queste tappe te ne faranno innamorare!
Pronta a vivere una settimana da favola?

Prima di iniziare ricorda: l’aeroporto internazionale di Tenerife si trova a sud, quindi il tuo aereo atterrerà proprio lì. L’aeroporto nord è utilizzato solamente per voli interni tra le Isole Canarie o per voli dalla Spagna.

Come spostarsi a Tenerife

Tenerife è ben collegata dai trasporti pubblici, ma per vivere al meglio l’isola ti consiglio di noleggiare un’auto. Questo ti permetterà di esplorare ogni angolo in totale libertà e senza vincoli di orario. Per il noleggio, ti consiglio la compagnia Cicar, che offre prezzi competitivi e copertura assicurativa completa senza deposito cauzionale. Ti lascio qui il loro sito: https://www.cicar.com/
Puoi trovare il loro stand all’uscita dell’aeroporto, sulla sinistra. Se scegli un’altra compagnia, tutti gli stand dei noleggiatori si trovano nella stessa direzione.
Una volta ritirate le chiavi, esci dall’aeroporto e raggiungi il parcheggio di fronte, dove troverai la tua auto (il personale del noleggio ti darà indicazioni precise).
Il cielo azzurro, le palme a fare da sfondo e i raggi caldi del sole ti hanno già conquistata, vero?
Trasporti pubblici a Tenerife:
Se preferisci non noleggiare un’auto, puoi spostarti con gli autobus della compagnia TITSA. Ti consiglio di scaricare l’app ufficiale TITSA, che ti permette di controllare gli orari in tempo reale. I biglietti si possono acquistare direttamente a bordo, pagando con carta o contanti.
Ecco alcune linee utili (che troverai, uscita dall’aeroporto infondo a destra):
• Dall’aeroporto a Santa Cruz → Linea 010
• Dall’aeroporto a Puerto de la Cruz → Prendi la linea 010 fino all’Intercambiador di Santa Cruz (capolinea), poi cambia con la linea 103 per Puerto de la Cruz.
• Dall’aeroporto al sud dell’isola (Los Cristianos e Costa Adeje) → Prendi la linea 010 e scendi alla prima fermata, l’Intercambiador di San Isidro. Da lì, sali sulla linea 111 per il sud.
Tenerife è facile da girare, quindi qualunque sia il tuo modo di spostarti, sei pronta per l’avventura?

Dove mangiare a Tenerife

A Tenerife ho amato poter esplorare in libertà, portandomi dietro magari dei pranzi al sacco. Ma ti lascio qui cinque ristoranti sparsi nell’isola che non puoi proprio perderti.
1. Puerto de la Cruz: A Puerto, sulla passeggiata che costeggia l’oceano troverai ottimi ristoranti in cui poter mangiare. Ma il migliore in assoluto per me è il Guachinche Mesón Los Gemelos, a pochissimi passi dal centro. I guachinche sono dei locali che propongono cibo tipico canario. Non si può prenotare in anticipo, quindi dovrai presentarti all’ingresso e metterti in coda. Noi abbiamo atteso circa una ventina di minuti, ma ne è valsa davvero la pena. Proprio lì credo di aver mangiato il polpo più buono della mia vita!
2. Santa Cruz: Muérdevetas. Un piccolo locale nel centro di Santa Cruz, specializzato nella produzione e vendita del prosciutto. Il locale è molto piccolo, quindi se vuoi gustarti un loro bocadillo con jamón accompagnato da un buon bicchiere di vino, ti consiglio di prenotare in anticipo. Puoi trovare maggiori informazioni sul loro sito: https://muerdevetas.com/contacto/
3. Las Américas: Nel sud di Tenerife, nel cuore della movida, troverai La Limonella, un ristorante italiano. L’atmosfera è incantevole, e si trova proprio a due passi dalla spiaggia. Qui potrai gustare un’ottima pizza napoletana e un tiramisù preparato sul momento. Sicuramente non è l’emblema della cucina canaria, ma se ti viene voglia di cibo italiano, sai dove andare!
4. Los Abrigos: Sempre a sud, a Los Abrigos, ti consiglio La Cueva de Los Abrigos. Qui la cucina canaria ti lascerà a bocca aperta. Anche in questo caso, il ristorante è piccolo, quindi ti consiglio di prenotare. Potrai scegliere se mangiare all’interno con un tavolo vista oceano, oppure sulla loro terrazza. Se preferisci un’esperienza più particolare, puoi anche prenotare un tavolo nella loro grotta sotterranea. A prescindere dalla posizione che sceglierai, ti assicuro che il cibo non ti deluderà!
5. La Caleta: A pochi minuti da Playa Diego Hernández (ultima tappa del sesto giorno di questa guida) ti consiglio il Restaurante Salitre. La loro paella è davvero spettacolare!

Dove alloggiare a Tenerife

Avendo svolto il mio Erasmus a Tenerife per 6 mesi, ho vissuto nel mio appartamento a Santa Cruz, un punto strategico per raggiungere l’università in poco tempo. Tuttavia, per una vacanza di 7 giorni, ti consiglio di alloggiare a Puerto de la Cruz. L’ultima settimana l’ho trascorsa proprio lì con un’amica. Abbiamo prenotato un piccolo appartamento in centro a Puerto, a soli due passi dall’oceano. Si chiama Home2Book Design Studio. Gli appartamenti sono spaziosi e ben attrezzati, con camera, bagno e anche una piccola cucina, ideale per organizzare meglio i tuoi pranzi al sacco. Ti lascio qui il loro sito nel caso volessi dare un’occhiata: https://www.home2book.com/en

Giorno 1: Paesaggi da sogno a ovest di Puerto

Playa El Bollullo: A pochi minuti di auto da Puerto arriverete a questa prima spiaggia. La sabbia è nera e le onde sono impetuose. La forza della natura vi lascerà senza parole. La strada per arrivarci è stretta e leggermente dissestata, ma con un po’ di attenzione la percorrerete senza problemi. Alla fine del percorso troverete un parcheggio a pagamento dove lasciare l’auto. Per raggiungere la spiaggia dovrete percorrere prima un breve tratto pianeggiante e poi una scalinata. Non guardate il numero di scalini che vi aspetta, godetevi il paesaggio 🙂 Sulla spiaggia troverete anche un piccolo chiringuito dove gustarvi una bibita fresca.
Playa Los Patos: Per gli amanti dell’avventura, proprio a lato di El Bollullo, troverete Playa Los Patos. Per raggiungerla, riprendete l’auto, percorrete il tragitto al contrario e seguite le indicazioni di Maps. In questo caso, la discesa alla spiaggia è più difficoltosa.
Ti racconto un anneddoto: la prima volta che ci andai con degli amici, chiedemmo a un signore se fosse possibile scendere, visto che all’inizio del percorso c’è un cartello che vieta l’accesso. Il signore ci disse che si era possibile, ma bisognava passare per il “barranco”. Per chi conosce lo spagnolo, sa di cosa sto parlando, ma all’epoca questa parola non la conoscevamo ancora.
Te la faccio breve: barranco significa burrone, quindi spero di aver reso l’idea della tipologia del percorso… La strada è dissestata, con rovi e pezzi pericolanti, e alla fine troverai una scalinata per raggiungere ufficialmente la spiaggia. Ti chiederai perché è così. Le autorità l’hanno chiusa perché negli ultimi anni ci sono state delle frane nella zona. Nonostante ciò, le persone continuano ad andarci e ti assicuro che ne vale davvero la pena. Alla fine del percorso ti troverai davanti una distesa di sabbia nera, completamente incontaminata, circondata da imponenti scogliere. La pace dei sensi qui è assicurata.
Playa De Rojas: La strada per raggiungere questo luogo incantevole è stretta e con alcuni tornanti, ma è perfettamente asfaltata e la vista che ti regalerà sarà mozzafiato. Una volta arrivata, ti basterà parcheggiare l’auto e iniziare l’esplorazione. Che tu decida di proseguire per il percorso a sinistra o a destra rispetto al parcheggio, ha poca importanza. Il paesaggio sarà spettacolare da entrambi i lati.
Consiglio: se cerchi la famosa grotta, quella si trova a sinistra. Fermati ad osservare le onde che si scontrano contro le sue pareti… ti avevo avvisato che qui la natura ti avrebbe sorpreso ad ogni angolo!
Punta de Hidalgo: Per raggiungere questa quarta destinazione, inserisci su Maps “Mirador Punta de Hidalgo”. Una volta arrivata ed aver parcheggiato l’auto, avrai varie opzioni di percorsi da seguire. Io ti consiglio quello che su Maps è segnato come “Mirador Sendero Punta de Hidalgo”. Un punto panoramico mozzafiato con una vista incredibile sull’oceano e sui monti di Anaga. Il percorso è semplice.
Mirador Los 500 Escalones: E per concludere questa prima magnifica giornata, sulla strada di ritorno verso Puerto, ti consiglio di fare tappa a questo Mirador. Se sarai fortunata e il cielo sarà limpido, potrai ammirare il sole che scende dietro l’orizzonte, con il Padre Teide che farà da sfondo a questo spettacolo, alla tua sinistra.

Giorno 2: Paesaggi da sogno a est di Puerto

Playa De Castro: Il secondo giorno si apre con questa particolarissima spiaggia a meno di 15 minuti di auto da Puerto. Dal parcheggio parte il sentiero, un percorso immerso nelle palme, abbastanza lungo ma per nulla difficile. A sinistra della spiaggia con la bassa marea si può anche ammirare un’incantevole cascata. Ti lascio qui il sito che utilizzavo io per controllare le maree: https://it.tideschart.com/Spain/Canary-Islands/Provincia-de-Santa-Cruz-de-Tenerife/Tenerife/
Consiglio: se preferisci osservare la spiaggia dall’alto segui le indicazioni per Fortín de San Fernando.
Charco de la Laja: Prosegui poi verso questo charco. I charchi sono piscine naturali formate da rocce vulcaniche che si riempiono d’acqua di mare. Il più bello di tutta l’isola, per me, è proprio questo.
Attenzione: le correnti all’interno del charco possono essere molto forti. Come potrai leggere dal cartello posto nelle vicinanze, è balneabile solo con la bassa marea.
Icod de los Vinos: Come terza tappa di questo secondo giorno, raggiungi il piccolo paese di Icod, famoso per il suo Drago Millenario. Questo albero appartiene a una specie resistente e longeva, tipica delle Isole Canarie, oltre che delle Azzorre e Capo Verde. Il Drago Millenario si trova all’interno del Parco del Drago, ma se non vuoi entrare nel parco, puoi comunque ammirarlo gratuitamente dalla terrazza panoramica che si trova proprio davanti. Questa terrazza è segnata su Maps come “Mirador Gratuito del Drago Millenario”.
Garachico: Prima di tornare a Puerto per cena concludi la giornata in questo affascinante e pittoresco villaggio. Il centro storico di Garachico è prezioso, con le sue stradine lastricate e i suoi edifici storici. Inoltre sulla costa troverai delle piscine naturali, ottime per una nuotata.

Giorno 3: Tra il verde di Anaga

Sendero de los Sentidos: Al terzo giorno ci spostiamo dalla zona di Puerto, e puntiamo verso il nord. La giornata inizia qui nel cuore del Parco Rurale di Anaga. Questo parco è caratterizzato dalla laurisilva, una foresta subtropicale umida. Questa foresta è spesso immersa nella nebbia a causa degli alisei, venti che trasportano umidità dall’oceano e creano un ambiente perfetto per la crescita di muschi, felci e licheni. Passeggiare qui, tra sentieri avvolti da alberi secolari, e un’aria fresca e profumata è davvero un’esperienza magica!
Ma torniamo a noi, la prima tappa di questa giornata è proprio il Sendero de Los Sentidos. Il sentiero si divide in tre varianti di diversa lunghezza e difficoltà e il nome richiama l’esperienza immersiva che propone: vedere i paesaggi, sentire il profumo degli alberi, toccare la corteccia ruvida e le foglie, ascoltare gli uccellini e il fruscio del vento e persino percepire l’aria pura e fresca della foresta.
Mirador Pico del Inglés: Il nostro tour nel parco continua con tappa a questo mirador. Nelle giornate limpide si riesce anche a vedere l’isola di Gran Canaria in lontananza, un vero spettacolo!
Playa del Roque de las Bodegas: Dopo questo tour nel verde, è ora di tornare in spiaggia. Risali in auto e dirigiti verso quella che, a mio parere, è la spiaggia più bella di tutta Tenerife. Per arrivarci, dovrai attraversare il villaggio di Taganana, un piccolo borgo con stradine strette, case bianche e una vista spettacolare sull’oceano.
Una volta arrivata a Playa del Roque de las Bodegas, potrai rilassarti sulla spiaggia e, se ti va, fermarti in uno dei baretti locali. Ti consiglio Casa África, un posto perfetto per gustarti un tinto de verano o un leche y leche, una bevanda tipica delle Canarie a base di caffè e latte condensato.
Playa de Benijo: Come ultima tappa della giornata, ti consiglio questa spiaggia selvaggia e spettacolare. Se ti piace camminare, prima di scendere in spiaggia inserisci su Maps “Mirador de Playa Benijo”, parcheggia lì l’auto e percorri a piedi il sentiero “Camino Pista El Draguillo”. Io ho camminato fino al mirador segnalato su Maps come “Anaga senderos de poesía XV”: il percorso è semplice, leggermente in salita e dura circa mezz’ora, ma il paesaggio che ti aspetta è tra i migliori dell’isola.
Playa de Benijo è attualmente chiusa a causa di frane recenti, ma esiste un percorso alternativo per raggiungerla. Ti lascio infondo all’articolo una foto esplicativa. Chiaramente, come per Playa Los Patos, ti consiglio di controllare bene la situazione prima di avventurarti. Una volta trovata la scalinata per scendere, percorrila fino alla spiaggia e lasciati incantare da uno dei luoghi più remoti e maestosi di tutta Tenerife.
Siediti sulla sabbia e aspetta il tramonto: il cielo si colorerà di arancione e il silenzio della sera renderà ancora più intenso il suono delle onde. Con questo paesaggio, ti assicuro che non desidererai essere altrove. E se sarai fortunata, nelle giornate più limpide, potrai persino scorgere l’isola di La Palma all’orizzonte.
Attenzione: in questa zona i ristoranti chiudono molto presto, ti consiglio quindi di tornare verso Puerto per cena.

Giorno 4: Verso sud

Bocacangrejo: La quarta giornata inizia proprio qui, in un piccolo villaggio di pescatori situato sulla costa orientale di Tenerife, poco a sud di Santa Cruz. È un luogo tranquillo, lontano dal turismo di massa, con case colorate affacciate sull’oceano e un’atmosfera rilassata.
Negli ultimi anni, Bocacangrejo è diventato famoso per i suoi cuori dipinti sulle rocce lungo la costa, opera di un abitante del posto che ancora oggi vive nel villaggio. Se passi a salutarlo, con poche monetine potrà realizzare per te un braccialetto del colore che preferisci. Tuttavia, la maggior parte dei cuori è stata cancellata dalle autorità e dagli abitanti per evitare un’eccessiva affluenza di turisti.
Antiguo Leprosería Abades: Se sei un’amante dell’avventura e dei luoghi abbandonati, proseguendo verso sud non puoi perderti questa tappa. La Leprosería di Abades è un complesso abbandonato che risale agli anni ‘40, costruito durante la dittatura di Franco con l’intento di ospitare e isolare i malati di lebbra. Tuttavia, non venne mai utilizzato e oggi si presenta come un villaggio fantasma con edifici in rovina, graffiti e un’atmosfera surreale.
Attenzione:
• La Leprosería è una zona privata e a volte potrebbe esserci una guardia a impedirne l’accesso
• Il vento su questo lato della costa è molto forte, quindi tienine conto se decidi di esplorarlo
• La strada per raggiungere l’ingresso è dissestata, ma comunque breve
Risali ora in auto e dirigiti a sud, verso El Médano, una delle zone costiere più caratteristiche di Tenerife. Qui troverai tre spiagge spettacolari, ognuna con la sua particolarità:
Playa Montaña Pelada: La prima tappa, nella zona, è Playa Montaña Pelada, una spiaggia selvaggia e poco frequentata, circondata da scogliere vulcaniche e sabbia dorata. Per raggiungerla dovrai percorrere un breve sentiero a piedi, ma la tranquillità e il paesaggio unico ripagheranno lo sforzo. È perfetta per chi cerca un angolo di pace lontano dal turismo di massa.
Playa del Médano: Proseguendo verso il centro di El Médano, troverai la Playa del Médano, la più famosa della zona. È una lunga spiaggia di sabbia dorata, caratterizzata da un forte vento che la rende il paradiso per kite e windsurf. Se ti piace l’atmosfera vivace, qui troverai bar e ristoranti affacciati sull’oceano dove rilassarti con una bibita fresca.
Playa de la Tejita: Infine, dirigiti verso Playa de la Tejita, una delle spiagge più scenografiche dell’isola. È una lunga distesa di sabbia ai piedi della Montaña Roja, un vulcano spento che domina il paesaggio. La spiaggia è ampia e poco affollata, ideale per rilassarsi e fare una passeggiata sulla riva.
Playa Montaña Amarilla: Concludi la giornata nella Costa del Silencio. Playa Amarilla è famosa per la sua sabbia dorata e per l’inconfondibile scoglio giallo che si erge sulla riva, da cui prende il nome “Montaña Amarilla”, che significa appunto “montagna gialla” in spagnolo. Qui troverai anche un piccolo chiringuito dove prenderti una bibita fresca. Le acque sono cristalline e perfette per fare snorkeling, grazie alla presenza di una ricca vita marina. Ti consiglio di attendere in spiaggia il calar del sole, con il buio sopra di te potrai ammirare un tappeto di stelle mozzafiato.
Proprio in questa zona troverai il ristorante La Cueva de Los Abrigos (citato nella sezione, “Dove mangiare a Tenerife”) in cui poter gustare un’ottima cena.

Giorno 5: Padre Teide

Questo quinto giorno sarà quasi interamente dedicato alla visita del Parco Nazionale del Teide. Sali in auto, inserisci su Maps “Teleférico del Teide” e goditi il paesaggio lungo il percorso. Ti consiglio di fare tappa in alcuni dei mirador più belli: Mirador de La Bermeja, Minas de San José e Mirador El Tabonal Negro.
Una volta arrivata a destinazione, parcheggia l’auto e dirigiti all’ingresso della funivia (teleferico). Il biglietto, che va acquistato in anticipo, ha un costo di 40 euro per andata e ritorno, e la salita dura circa 10-15 minuti. Puoi acquistare i biglietti sul sito ufficiale: https://www.volcanoteide.com/it/volcano_teide/funivia_del_teide/funivia_del_teide
Se sei un’escursionista esperto e desideri raggiungere la vetta del Teide, ricorda che dovrai richiedere un permesso. Puoi trovare maggiori informazioni su come farlo in questo link: https://www.volcanoteide.com/it/la-guida-piu-completa-per-salire-sulla-cima-del-teide
Uscita dalla funivia, il panorama che ti si aprirà davanti sarà sicuramente uno dei migliori della tua vita. Percorrendo un breve sentiero, potrai godere di una vista panoramica nel parco. Nelle giornate più limpide, avrai la possibilità di vedere da un lato Gran Canaria e, dall’altro, La Gomera, La Palma e persino El Hierro.
Una volta rientrata al parcheggio, risali in auto e inserisci su Maps “Acantilados de los Gigantes”. Potrai così esplorare la restante parte del parco nazionale, puntando verso sud. Anche in questo caso ti segnalo alcuni tra i punti panoramici più belli: Mirador de la Ruleta, Mirador Azuelo II, Llano de Ucanca, Mirador de los Poleos.
Raggiungi così il piccolo paese di Los Gigantes. Questo spettacolare tratto di costa è famoso per le sue imponenti scogliere che si ergono verticalmente fino a 800 metri sopra il livello del mare, dando l’impressione di essere enormi “giganti” che guardano l’oceano. Queste formazioni rocciose sono il risultato di antiche eruzioni vulcaniche e del continuo lavoro dell’acqua nel corso dei secoli.
Ti consiglio infine di raggiungere Playa del Duque, a mio parere la spiaggia più bella nel sud di Tenerife. Lungo la passeggiata che la affianca, troverai vari locali in cui fermarti per un aperitivo. A pochi minuti di distanza in auto, trovi anche Playa de Las Américas a Las Americas e Playa de Las Vistas a Los Cristianos.
In questo angolo di costa, avrai l’opportunità di ammirare il sole tramontare direttamente sull’oceano. È una zona turistica molto vivace, ideale per concludere la giornata con un po’ di relax e divertimento!
Se ti va di cenare in questa zona, ti consiglio, come scritto nella sezione “Dove mangiare a Tenerife” La Limonella.

Giorno 6: Tra montagne imponenti e un tramonto da sogno

Punta de Teno: Inizia la giornata dirigendoti verso Punta de Teno, uno dei punti più suggestivi dell’isola. La strada che conduce a Punta de Teno è chiusa al traffico per motivi di sicurezza, quindi dovrai parcheggiare l’auto all’Intercambiador de Buenavista, il punto di partenza per il trasporto pubblico. Qui, prendi il pullman 369, che ti porterà direttamente a Punta de Teno. Il viaggio dura circa 20 minuti e ti consentirà di godere del paesaggio lungo la strada panoramica.
Arrivata a Punta de Teno, ti troverai di fronte a un paesaggio spettacolare. Il faro di Punta de Teno, situato su una scogliera a picco sul mare, è uno dei simboli di Tenerife. Il contrasto tra il faro bianco e il blu intenso dell’oceano è mozzafiato. La zona circostante è caratterizzata da un ambiente selvaggio, con acque cristalline e rocce vulcaniche che si estendono lungo la costa.
Masca: Dopo aver esplorato Punta de Teno, ritorna all’Intercambiador de Buenavista per prendere l’auto e dirigerti verso Masca, un pittoresco villaggio montano nascosto tra le imponenti valli di Tenerife. Le strade che conducono a Masca sono strette e ripide e possono talvolta risultare difficili da percorrere, a differenza delle strade più larghe del Teide. In generale ti consiglio di noleggiare un’auto piccola, ideale per affrontare queste tipologie di percorsi senza stress.
Masca è un piccolo angolo di paradiso. Il villaggio è noto per la sua posizione isolata e per la natura incontaminata che lo circonda. Dall’alto, puoi godere di una vista incredibile sulle montagne e sulla costa.
Playa de Abama: Dopo la visita a Masca, fai una tappa rilassante a Playa de Abama, una delle spiagge più belle e nascoste di Tenerife. Si trova vicino al lussuoso The Ritz-Carlton, Abama, ma è accessibile a tutti. Per raggiungerla, dovrai lasciare l’auto nel parcheggio vicino all’hotel e percorrere un sentiero panoramico di circa 10/15 minuti.
Questa spiaggia è un vero gioiello: sabbia dorata, acque cristalline e un’atmosfera tranquilla la rendono perfetta per una pausa rilassante. L’oceano qui è spesso calmo, grazie alla barriera frangiflutti che protegge la baia, rendendola ideale anche per lo snorkeling.
Playa Diego Hernández: Per concludere la giornata, dirigiti verso Playa Diego Hernández, conosciuta per essere una delle spiagge nudiste più popolari dell’isola. Per raggiungerla, dovrai percorrere un sentiero che parte dalla strada principale, il percorso è un po’ ripido, ma una volta arrivata, troverai un luogo incantevole circondato da scogliere e acque cristalline. La spiaggia è perfetta per chi cerca un angolo di pace e privacy.
Rimani qui fino al tramonto: il sole che cala all’orizzonte a fianco de La Gomera offre uno spettacolo indescrivibile.

Giorno 7: Tra cultura e spiagge dorate

La Orotava: Carica le valigie in auto, saluta Puerto de la Cruz e dirigiti verso La Orotava, uno dei paesini più affascinanti di tutta Tenerife, famoso per la sua architettura tradizionale canaria. Perditi tra le vie del suo centro storico e ammira le caratteristiche case in legno con balconi decorati. La più famosa sicuramente la Casa de los Balcones.
La Laguna: Prosegui poi verso San Cristóbal de la Laguna, città dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il cuore della città è un labirinto di strade strette e acciottolate ricco di case colorate in stile coloniale canario. La piazza principale è Plaza del Adelantado, ti consiglio di sederti in uno dei tanti baretti per un cortado (una sorta di caffè macchiato). La Laguna è anche sede dell’università che mi ha ospitata per l’Erasmus, nonchè università più antica delle Canarie.
Santa Cruz: Raggiungi poi Santa Cruz, la capitale dell’isola, una città vivace e cosmopolita. Passeggia tra le vie del centro, ricche di negozi e ristoranti. Qui non puoi perderti:
Plaza de España: uno dei luoghi simbolo della città. È una grande area pedonale con una fontana centrale e un’ottima vista sul porto.
Auditorium: progettato dall’architetto Calatrava è uno degli edifici più iconici dell’isola. La sua forma, simile a una vela o a un’onda, lo rende un punto di riferimento architettonico di grande impatto visivo.
Playa de Las Teresitas: Concludi infine la tua giornata con una visita a Las Teresitas, famosa per la sua sabbia dorata importata dal Sahara. Circondata da palme e montagne fai un tuffo nelle sue acque cristalline e preparati a salutare l’isola.

Dirigiti ora verso l’aeroporto, a circa 1 ora di distanza da quest’ultima tappa.
Con questa guida spero di averti trasmesso l’amore immenso che provo per quest’isola così magica e unica. Sono sicura che anche tu te ne innamorerai!
Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi di questo itinerario e se hai domande di qualsiasi tipo non esitare a contattarmi.
Buon viaggio!

Attività extra da fare a Tenerife

Gratuite:

Mirador del Chipeque: Percorrendo la strada verso il Teide da Santa Cruz, arriverai al Mirador del Chipeque, dove potrai ammirare uno dei tramonti più spettacolari dell’isola. Il sole scende dietro un mare di nuvole, con il Teide che si staglia sulla tua sinistra, creando uno spettacolo naturale che ti lascerà senza fiato.

Playa de Las Teresitas: se ami svegliarti presto, il punto migliore da cui ammirare l’alba è indubbiamente Playa de Las Teresitas. I raggi del sole che illuminano la sua sabbia dorata creano uno spettacolo magico.

A pagamento:

Tour in barca per avvistamento delfini da Los Cristianos: Partecipa a un emozionante tour in barca per avvistare delfini e balene, partendo dal porto di Los Cristianos. Scopri la fauna marina di Tenerife in un’esperienza indimenticabile. https://www.getyourguide.it/tenerife-l350/travelin-lady-tenerife-t392740/?date_from=2025-03-21&date_to=2025-03-21

Tour in barca per avvistamento delfini e visita a Playa Masca da Los Gigantes: Un’escursione che combina avvistamento di delfini e balene con una sosta a Playa Masca, una delle spiagge più remote dell’isola. https://www.getyourguide.it/tenerife-l350/los-gigantes-crociera-per-avvistare-le-balene-e-i-delfini-con-sosta-per-nuotare-t603483/?ranking_uuid=03a40fac-abcf-43dc-a112-69c63e4ba74e&date_from=2025-03-21&date_to=2025-03-21

Barranco di Masca: Il Barranco di Masca è uno dei percorsi di trekking più affascinanti di Tenerife, situato nel Parco Rurale di Teno. L’itinerario inizia nel pittoresco villaggio di Masca e si snoda attraverso una gola spettacolare fino a raggiungere la Playa de Masca, una spiaggia nascosta tra scogliere imponenti. Il percorso è di circa 5km, dura dalle 3 alle 5 ore e la difficoltà è medio-alta. Le opzioni di percorso sono due:

Dal Centro visitatori di Masca si scende a Playa de Masca -> in questo caso è possibile prenotare un servizio di taxi boat che collega Playa de Masca al porto di Los Gigantes o Punta de Teno. È consigliato prenotare in anticipo il trasporto marittimo; un elenco delle compagnie autorizzate è disponibile qui: https://www.caminobarrancodemasca.com/es/empresas-colaboradoras-de-turismo-activo/
Da Playa de Masca a Masca -> questa opzione opzione prevede l’arrivo alla spiaggia via mare, seguito dalla risalita del barranco fino al villaggio di Masca. Anche in questo caso è fondamentale organizzare in anticipo il trasporto fino al punto di partenza.
Per ulteriori dettagli e per effettuare la prenotazione, questo è il loro sito: https://www.caminobarrancodemasca.com/en/activities/booking/book-your-visit-to-the-masca-trail/

Tour in quad nel Parco Nazionale del Teide al tramonto: Se sei un amante dell’avventura, questa escursione in quad ti permetterà di esplorare il Teide e ammirare un tramonto mozzafiato.
https://www.getyourguide.it/tenerife-l350/quad-trip-al-teide-sunset-3-ore-t457831/?ranking_uuid=fb604e07-67c7-4219-be46-c2b6bee8c80d&date_from=2025-03-21&date_to=2025-03-21

Goditi il tramonto e ammira le stelle nel Parco Nazionale del Teide: Un’esperienza imperdibile per gli amanti del cielo notturno!
https://www.getyourguide.it/tenerife-l350/tenerife-tour-al-tramonto-e-osservazione-delle-stelle-nel-parco-nazionale-del-teide-t457265/?ranking_uuid=8cbcdd01-9bd7-4377-9855-1d7449ab9f69&date_from=2025-03-21&date_to=2025-03-21

Monkey Park Los Cristianos: Un parco zoologico dove puoi entrare in contatto diretto con scimmie e altri animali esotici.
https://monkeypark.com/

Loro Parque Puerto de la Cruz: Uno dei parchi zoologici più famosi di Tenerife, che ospita una varietà di animali, tra cui orche, pinguini e tigri, in ambienti che simulano il loro habitat naturale.
https://www.loroparque.com/

Esperienza di surf a Tenerife: Se ti piace il surf, partecipa a una lezione per migliorare le tue abilità nelle onde di Tenerife.
https://cys-tropicalwavessurfschool.com/

Parapendio in Costa Adeje: Per un’esperienza unica, ti consiglio di provare il volo in parapendio. Puoi prenotare il tuo volo qui: https://www.getyourguide.it/tenerife-l350/volo-in-parapendio-sopra-le-montagne-e-le-coste-del-sud-di-tenerife-t493960/?ranking_uuid=3372bb6c-7d95-4cbf-b1a4-1c90c6466feb&date_from=2025-03-21&date_to=2025-03-21

 

Alcune foto di Tenerife

Playa Los Patos, Tenerife
Playa De Rojas, Tenerife
Cascata Playa de Castro, Tenerife
Vista Fortin de San Fernando, Tenerife
Sendero de los Sentidos, Tenerife
Vista dal paesino di Taganana, Tenerife
Vista panoramica dal mirador "Anaga senderos de poesia XV", Tenerife
Percorso alternativo per accedere a Playa de Benijo, Tenerife
Tramonto a Playa de Benijo, Tenerife
Bocacangrejo, Tenerife
Playa montaña pelada, Tenerife
Parco nazionale del Teide, Tenerife
Punta de Teno, Tenerife
Faro Punta de Teno, Tenerife
Masca, Tenerife
Playa Abama, Tenerife
Tramonto Playa Diego Hernandez, Tenerife
Alba Playa de Las Teresitas, Tenerife
Vista sul Teide dalla costa di Puerto de la Cruz, Tenerife

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